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UFO - Estratti dai rapporti dell'AARO
Pubblicato online (gennaio 2025).

In verde: i miei commenti.
Il titolo dice "rapporti" ma al momento si tratta solo del Report on the Historical Record of US Government Involvement with Unidentified Anomalous Phenomena (UAP), Volume I, febbraio 2024. Ho intenzione di mettere qui anche i prossimi rapporti, ecco spiegato il titolo. Il rapporto completo si può leggere qui.

Nella maggior parte dei casi, l'AARO omette i nomi di persone e organizzazioni. Nelle sezioni I-IV, dopo introduzione, sommario, ambito e ipotesi, il rapporto descrive i vari programmi che hanno studiato gli UFO dal 1945. Qui salto quelle parti e vado direttamente alla fine della sezione IV, dove il rapporto parla di AAWSAP/AATIP (2009-2012). Prima però un piccolo riassunto della storia, per gentile concessione di Wikipedia:

Lo Skinwalker Ranch, precedentemente noto come Sherman Ranch, è una proprietà situata nello Utah che si dice sia il sito di attività paranormali e legate agli UFO. Le affermazioni sul ranch sono apparse per la prima volta nel 1996 sul Deseret News e in seguito sul Las Vegas Mercury come una serie di articoli di George Knapp. Le affermazioni includevano bovini mutilati, sfere luminose, creature simili a bigfoot, cerchi nel grano e oggetti invisibili che emettevano campi magnetici distruttivi. Nel 1996 Robert Bigelow, fondatore di Bigelow Aerospace e del National Institute for Discovery Science (NIDS, dove Eric Davis è direttore per la ricerca aerospaziale e astrofisica), acquista il ranch per 200.000 USD. Nel 2005 Colm Kelleher e George Knapp pubblicano il libro Hunt for the Skinwalker. Il libro di Kelleher e Knapp viene letto dal funzionario della DIA James Lacatski, che contatta Bigelow e ottiene il permesso di visitare il ranch. Lì Lacatski ha un'esperienza soprannaturale, che Bigelow racconta al suo amico senatore Harry Reid. Reid concorda sul fatto che il ranch merita attenzione e inserisce una linea nel bilancio del DoD stanziando 22 milioni di USD per studiare gli UFO attraverso il nuovo programma di ricerca AAWSAP/AATIP guidato da Lacatski. Nello stesso periodo, per studiare gli UFO, Bigelow crea la Bigelow Aerospace Advanced Space Studies (BAASS), con Hal Puthoff come scienziato capo (e consulente scientifico capo per AAWSAP/AATIP). AAWSAP e BAASS pubblicano articoli (senza peer-review) di Puthoff e Davis tra gli altri. Puthoff è lo scienziato che negli anni '70 e '80 ha studiato la visione remota per lo Stargate Project (DIA, 20 milioni di USD), studiando tra gli altri Uri Geller e concludendo che i suoi poteri erano reali. Nel 2009 Lou Elizondo viene reclutato dall'AATIP, nel 2010 diventa direttore. Nel 2012 il programma viene terminato ma nel 2017 Elizondo e Christopher Mellon si uniscono a To The Stars (TTS), fondata da Puthoff e Tom DeLonge. Nel 2016 Bigelow vende Skinwalker Ranch ad Adamantium Real Estate per circa 500.000 USD. Puthoff e Davis gestiscono ancora EarthTech International (ex IASA, Institute for Advanced Studies at Austin, fondato da Puthoff nel 1985) per perseguire la ricerca sulla generazione di energia e sulla propulsione. Non da Wikipedia: David Grusch spiega che, con quei 22 milioni di USD utilizzati per AAWSAP/AATIP, Harry Reid stava in realtà cercando di finanziare una struttura adatta per ottenere, gestire e studiare il materiale alieno detenuto dalla Lokheed Martin, ma la CIA non lo ha permesso, quindi i fondi sono stati dirottati verso Skinwalker Ranch e altre ricerche sugli UFO.

Questo riassunto è importante perché, anche se l'AARO può usare solo l'espressione "organizzazione del settore privato", di solito si riferisce a questi specifici personaggi che si spostano da un acronimo all'altro, riportando e supportando le affermazioni gli uni degli altri, con un risultato tipo gioco del telefono/eco, come conclude l'AARO stessa verso la fine del rapporto.

Su indicazione del leader della maggioranza del Senato Harry Reid (D-NV), i Defense Appropriations Acts degli anni fiscali 2008 e 2010 hanno stanziato 22 milioni di USD per la DIA per valutare le minacce aerospaziali avanzate straniere a lungo termine per gli Stati Uniti. In coordinamento con l'Office of the Under Secretary of Defense for Intelligence, nel 2009 la DIA ha istituito l'AAWSAP, anche noto come AATIP. Il contratto per questo programma gestito dalla DIA è stato assegnato a un'organizzazione del settore privato.
Nota sui nomi dei programmi: i nomi AAWSAP e AATIP sono stati utilizzati in modo intercambiabile per il nome di questo programma, anche nella documentazione ufficiale. A differenza dell'AAWSAP, l'AATIP non è mai stato un programma ufficiale del DoD. Tuttavia, dopo la cancellazione dell'AAWSAP, il soprannome AATIP è stato utilizzato da alcuni individui associati a una comunità informale e non ufficiale di studiosi di UFO all'interno del DoD, che hanno fatto ricerca sugli UFO avvistati dall'esercito come parte dei loro compiti lavorativi accessori. Questo progetto non era un programma riconosciuto e ufficiale e non aveva personale o budget dedicati.

- Lo scopo principale dell'AAWSAP/AATIP era di indagare sulle potenziali tecnologie aerospaziali di prossima generazione in 12 aree specifiche, come decollo avanzato, propulsione, uso di materiali e comandi non convenzionali, e riduzione della tracciabilità.
- Sebbene l'indagine sugli UFO/UAP non fosse specificamente delineata nel contratto, l'organizzazione del settore privato selezionata ha condotto ricerche sugli UFO con il supporto del responsabile del programma DIA. Questa ricerca includeva: revisione dei vecchi casi del Progetto BLUE BOOK e di nuovi casi, gestione di team di investigazione e debriefing, e proposte per istituire laboratori per esaminare qualsiasi materiale UFO fosse eventualmente recuperato.
- L'AAWSAP/AATIP ha anche indagato su un presunto hotspot di UAP e attività paranormali in una proprietà nello Utah, che a quel tempo era di proprietà del capo dell'organizzazione del settore privato, esaminando anche segnalazioni di "figure ombra" e "creature", ed esplorando "visione remota" e "anomalie della coscienza umana". L'organizzazione ha anche pianificato di assumere sensitivi per studiare "fenomeni interdimensionali" che si ritiene appaiano frequentemente in quel luogo.
- La DIA non ha cercato, né autorizzato specificamente, questo lavoro, sebbene un dipendente della DIA abbia istituito e gestito il contratto con l'organizzazione del settore privato.
- Il 24 giugno 2009, il senatore Reid ha inviato una lettera all'allora vicesegretario alla Difesa William Lynn III chiedendo che l'AAWSAP/AATIP diventasse un programma ad accesso speciale (SAP) del DoD. Il vicesegretario Lynn ha rifiutato di farlo in base alla raccomandazione dell'allora sottosegretario alla Difesa per l'intelligence, James R. Clapper, Jr., secondo cui tale designazione non era giustificata.
- Poco prima che il DoD annullasse il programma, l'organizzazione del settore privato ha proposto come nuova linea di impegno quella di ospitare una serie di "dibattiti intellettuali" presso istituti accademici per influenzare il dibattito pubblico, che includeva l'assunzione di giornalisti di supporto e moderatori famosi. L'obiettivo di questa campagna di pubbliche relazioni era di presumere che "le visite extraterrestri sono vere" e che i moderatori avrebbero distolto il dibattito dalle "paludose" discussioni sulle "prove". Un obiettivo dichiarato di questa proposta era di aumentare l'interesse pubblico nella "divulgazione" del governo in merito al "tema extraterrestre" ed esplorare le conseguenze della divulgazione sul pubblico.

Risultati: Il contratto AAWSAP/AATIP con l'organizzazione del settore privato ha prodotto documenti esplorativi che affrontano le 12 aree scientifiche assegnate nella dichiarazione di lavoro del contratto. Questi documenti scientifici non sono mai stati sottoposti a peer-review.
- L'AARO non ha ancora trovato altri lavori sostanziali sui casi UAP condotti dall'AAWSAP/AATIP. Piuttosto, l'AAWSAP/AATIP ha esaminato un gran numero di casi privati ​​e del Progetto BLUE BOOK, ha condotto interviste con persone che hanno osservato UFO, e ha condotto lavori non correlati su presunte attività paranormali presso la proprietà dell'organizzazione del settore privato nello Utah.
- L'AAWSAP/AATIP è stato interrotto nel 2012 al completamento dei suoi risultati a causa delle preoccupazioni della DIA e del DoD riguardo al progetto.
- Dopo la risoluzione dell'AAWSAP/AATIP, i suoi sostenitori hanno tentato senza successo di convincere il Dipartimento della Sicurezza Interna (DHS) a supportare una nuova versione di questo progetto denominata KONA BLUE.

La Sezione IV continua spiegando come sono nate la UAP Task Force (UAPTF) e poi l'AARO (vedi a questo riguardo la mia pagina sul caso Nimitz e quella sul caso Grusch), le loro prime scoperte e relazioni, e si conclude con "Sforzi investigativi esteri e accademici" dello stesso tipo. La Sezione V arriva al nocciolo della questione e fa riferimento alle affermazioni più recenti. Come vedrete, annaspiamo ancora nella stessa palude: entrambe le parti (AARO e testimoni) mantengono il segreto sui nomi di persone e organizzazioni, e noi lettori restiamo lì a chiederci chi ha detto cosa a chi. Soprattutto se si pensa che, secondo Grusch, nessuno dei suoi testimoni ha parlato con l'AARO, e tuttavia ciò che l'AARO chiama "narrazione primaria" è la stessa riportata dai testimoni di Grusch. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che alcuni dei testimoni di Grusch (e Grusch stesso) hanno inevitabilmente parlato con alcune delle persone che poi hanno parlato con l'AARO. Alcune storie sono riconoscibili, altre no, ho cercato di aiutare coi miei commenti.

Un'ultima cosa, prima di procedere con le interviste dell'AARO. E' evidente che c'è un gruppo di persone nella "comunità UFO" di cui non ci si può fidare, anche se penso che nella maggior parte dei casi le loro intenzioni siano buone. Tuttavia, non è che se chiedi al DoD del suo coinvolgimento in un'operazione illegale, il DoD risponderà: "Ah, sì, quel giorno abbiamo fatto questo e quello...". Qualsiasi organizzazione governativa e non governativa ha tutte le ragioni per mentire e negare il suo coinvolgimento con materiale alieno, anche se è coinvolta con materiale alieno.

L'AARO valuta che sono emerse due narrazioni principali, con varie e potenzialmente non correlate diramazioni:

Narrazione Primaria

La narrazione primaria sostiene che il governo degli Stati Uniti e partner industriali sono in possesso e stanno testando una tecnologia extraterrestre che è stata nascosta alla supervisione del Congresso e al mondo all'incirca dal 1964, e forse dal 1947, se si includono gli eventi di Roswell. La narrazione afferma che questo programma UAP possiede ben 12 velivoli extraterrestri.
- Un intervistato dell'AARO ha affermato in un resoconto di terza mano che un'organizzazione era in possesso di 12 velivoli recuperati da diversi incidenti avvenuti prima del 1970. Alcuni dei velivoli erano presumibilmente "intatti". L'intervistato ha anche affermato che la CIA aveva una partnership con la suddetta organizzazione che si è conclusa nel 1989, e voleva che tutto il materiale fosse restituito alla CIA. L'AARO non ha scoperto alcuna prova empirica a sostegno di queste affermazioni.
- Un intervistato ha affermato che un'organizzazione ha avuto in possesso materiale extraterrestre nel 2009 e nel 2010. Un altro intervistato ha affermato di aver partecipato alle negoziazioni per restituire il materiale al governo degli Stati Uniti. Lo stesso intervistato ha dichiarato che un ex alto funzionario della CIA (nominato) ha annullato la proposta di rimuovere il materiale dall'organizzazione. Questo è il Lockheed Martin UFO.
- Un altro intervistato ha affermato che, intorno al 1999, un ex alto funzionario militare statunitense ha detto all'intervistato di aver toccato la superficie di un velivolo extraterrestre. L'intervistato ha affermato che l'alto funzionario ha fornito una descrizione dettagliata di un velivolo che galleggiava in un edificio. L'ufficiale ha detto all'intervistato che circa 150 persone stavano lavorando al programma e che il programma era tenuto "fuori dal controllo del governo" in modo che la tecnologia potesse rimanere proprietaria.
- Due intervistati hanno affermato di aver partecipato a un presunto studio sugli UAP incaricato dalla Casa Bianca nella Virginia settentrionale tra il 2004 e il 2007. Lo studio ha valutato gli impatti sulla società nel caso gli Stati Uniti, la Russia o la Cina avessero rivelato di avere prove di esseri o velivoli extraterrestri. Un intervistato ha ipotizzato che questi governi possedessero tali prove. Lo studio è stato condotto da circa 12 partecipanti che hanno valutato 64 diversi aspetti della società che potrebbero essere interessati da tale divulgazione, come la religione e i mercati finanziari. Lo studio è durato un giorno e l'intervistato non sapeva di alcun rapporto finale o a chi potesse essere stato consegnato un rapporto.
- Un altro intervistato ha affermato che negli anni '90 ha ascoltato la conversazione tra due basi militari in cui gli scienziati affermavano che "alieni" erano presenti durante un test su materiali speciali. L'intervistato ha anche riferito che in un'altra occasione negli anni '90 ha osservato un "oggetto volante non identificato" in una struttura militare statunitense. L'intervistato ha descritto come l'oggetto si è esibito in uno schema di volo peculiare. Questo dovrebbe essere il Nellis UFO.
- Un intervistato ex militare statunitense ha affermato che nel 2009, mentre partecipava a una missione umanitaria e di sicurezza in un paese straniero, ha incontrato "forze speciali statunitensi" che caricavano container su un grande velivolo extraterrestre. Questa è la storia di Michael Herrera.
- Un altro intervistato ha affermato che un membro della famiglia faceva parte di un progetto per effettuare il reverse engineering di un oggetto ritenuto tecnologia extraterrestre negli anni '80. Gli ingegneri non sono riusciti a effettuare il reverse engineering dell'oggetto e questo è stato inviato a un'altra struttura per ulteriori valutazioni.
- Un intervistato ha sottolineato all'AARO l'esistenza di una presunta Special National Intelligence Estimate del 1961 come prova dell'esistenza di incidenti UAP. L'AARO ha ottenuto una copia del documento tramite una ricerca open source e ne ha valutato l'autenticità.
- Alcuni intervistati e resoconti pubblici supportano questa trama affermando tramite resoconti di seconda e terza mano che alcuni NDA potrebbero essere stati utilizzati per proteggere un "programma di reverse engineering di tecnologia extraterrestre". Questi resoconti descrivono gli NDA come comprendenti disposizioni di "punizione con la morte" nel caso in cui il firmatario riveli informazioni sul programma. Alcuni intervistati hanno affermato che in diversi casi sono stati somministrati NDA sia "verbali" che scritti.

Narrazione Secondaria

L'altra narrazione è che un gruppo di avvistamenti di UAP verificatisi in prossimità di impianti nucleari statunitensi ha causato il malfunzionamento e la distruzione di missili nucleari e di un velivolo di rientro di prova. L'AARO ha intervistato cinque ex membri dell'USAF che hanno prestato servizio nei silos dei missili balistici intercontinentali (ICBM) statunitensi nelle basi USAF a Malmstrom (questa è la storia di Robert Salas), Ellsworth, Vandenberg e Minot tra il 1966 e il 1977. Alcuni di questi individui affermano di aver avvistato UAP vicino ai silos, mentre altri affermano che gli UAP hanno interrotto le operazioni degli ICBM. In particolare, hanno affermato che le strutture di controllo di lancio degli ICBM sono andate offline o hanno subito un'interruzione totale di corrente. Inoltre, un intervistato e un videografo dell'USAF hanno affermato di aver osservato e filmato un UAP che distruggeva a metà volo un ICBM caricato con una testata fittizia (il famoso incidente UFO di Big Sur, un malinteso ben spiegato in un articolo scritto da qualcuno che stava lavorando proprio lì e in quel momento). L'AARO sta studiando le attività degli Stati Uniti e dei loro avversari correlate a questi eventi, compresi eventuali programmi statunitensi che hanno testato le capacità difensive dei missili balistici.

Risultati

L'AARO ha indagato e tratto conclusioni sulla maggior parte delle affermazioni contenute in queste narrazioni. Nella maggior parte dei casi, l'AARO è riuscita a individuare le aziende, le persone e i programmi che sono stati riferiti all'AARO tramite interviste. L'AARO riporterà i risultati delle accuse irrisolte nel Volume II. Le conclusioni dell'AARO fino ad oggi sono le seguenti:

Nessun accordo di non divulgazione specifico sugli UAP scoperto. Nello svolgimento di questa revisione, e per soddisfare le direttive della Sezione 1673 dell'NDAA per l'anno fiscale 2023, l'AARO ha inviato una richiesta al DoD, agli elementi dell'intelligence, al DOE e al DHS per esaminare eventuali NDA relativi agli UAP (o ai suoi nomi precedenti). Ad oggi, il personale dell'AARO non ha scoperto o ricevuto notifiche di NDA contenenti informazioni relative agli UAP. Inoltre, a parte il linguaggio standard dell'NDA contenuto nel Titolo 18, Sezione 794, che descrive la pena di morte o la reclusione per la divulgazione illegale di informazioni relative alla difesa nazionale, l'AARO non ha scoperto alcun NDA contenente minacce agli intervistati per la divulgazione di informazioni sugli UAP. Storicamente, la maggior parte degli NDA contiene un linguaggio standard che afferma che la pena di morte può essere applicata per il reato di divulgazione di informazioni classificate. Il Titolo 18, Sezione 794, è citato nei tipici NDA in diversi punti in relazione alla trasmissione di informazioni classificate: "Chiunque, con l'intento o la ragione di credere che debbano essere utilizzate a danno degli Stati Uniti o a vantaggio di una nazione straniera, comunichi, consegni o trasmetta (...) informazioni relative alla difesa nazionale, sarà punito con la morte o con la reclusione per un periodo da definirsi o con l'ergastolo (...)".

Il coinvolgimento di un ex funzionario della CIA nel trasferimento di presunto materiale recuperato da un incidente UAP negato a verbale. L'AARO ha intervistato e ottenuto una dichiarazione firmata dall'ex funzionario della CIA che è stato specificamente nominato dagli intervistati dell'AARO. L'ex funzionario ha dichiarato di non essere a conoscenza di alcun aspetto di questa accusa. L'accusa includeva il presunto schianto degli oggetti, il possesso del materiale risultante da parte del governo degli Stati Uniti e del settore privato, e il tentativo di trasferire materiale che si supponeva fosse di origine extraterrestre. Questo programma di reverse engineering si sarebbe verificato presso la struttura indicata nel periodo 2009-2010. Gli intervistati affermano che un altro intervistato della struttura ha tentato di organizzare un incontro per restituire il materiale al governo degli Stati Uniti nel 2010, ma che l'ex funzionario della CIA ha bloccato il trasferimento dall'industria al governo degli Stati Uniti. L'intervistato che avrebbe bloccato il trasferimento ha negato queste accuse. L'ex funzionario della CIA ha dichiarato di non essere a conoscenza di alcun materiale extraterrestre in possesso del governo degli Stati Uniti o di qualsiasi altra organizzazione. Il funzionario ha firmato un Memorandum for the Record (MFR) attestante la veridicità delle sue dichiarazioni. Questo è il Lockheed Martin UFO.

La Special National Intelligence Estimate del 1961 sugli "UFO" è stata ritenuta non autentica. Un intervistato ha portato all'attenzione dell'AARO l'esistenza di una presunta Special National Intelligence Estimate (SNIE), datata 5 novembre 1961, intitolata: "Aspetti critici degli oggetti volanti non identificati e la minaccia nucleare alla difesa degli Stati Uniti e dei suoi alleati". Attraverso una ricerca open source, l'AARO ha ottenuto una copia del documento. Dopo discussioni con il Center for the Study of Intelligence (CSI) della CIA, l'NSA Scientific Studies Board (uno dei presunti autori) e uno studio che confronta questo documento con una serie di SNIE e stime di intelligence nazionale note, l'AARO ha concluso che il documento non è autentico. Gli archivi della NSA sono stati esaminati perché l'NSA Scientific Advisory Board era presumibilmente uno degli autori del documento. CIA/CSI e NSA non possedevano né erano a conoscenza del documento. L'AARO ha scoperto che il documento non rispettava gli standard di tradecraft dell'intelligence e presentava significative incongruenze con le SNIE e le stime di intelligence nazionale di quel periodo. Tali incongruenze includevano: la breve lunghezza del documento, la formattazione errata, il branding incoerente, la mancanza di un blocco di diffusione e di un linguaggio di coordinamento, uno stile narrativo poco chiaro, una logica contorta, un linguaggio impreciso e informale e il trattamento superficiale di questioni di importanza globale.

Alieni che osservano il test sul materiale, un probabile malinteso riguardo a un programma autentico ma non relativo agli UAP. L'AARO ha stabilito che questo resoconto molto probabilmente deriva da un malinteso. La conversazione probabilmente faceva riferimento a un'unità di test e valutazione, presso l'installazione specifica menzionata, che aveva un soprannome con connotazioni "aliene". La natura del test descritto dall'intervistato corrisponde alla descrizione di uno specifico test sui materiali riportato agli investigatori dell'AARO.

Accusa secondo cui un ex militare statunitense avrebbe toccato un velivolo extraterrestre. Un intervistato ha dichiarato che un ex militare, anch'egli intervistato, aveva dichiarato di aver toccato un aereo extraterrestre. L'AARO ha contattato e intervistato l'ex militare, il quale ha negato qualsiasi conoscenza di tecnologia extraterrestre in possesso del governo degli Stati Uniti, di un appaltatore privato o di qualsiasi altra entità straniera o nazionale. L'ex militare ha dichiarato di non ricordare se questo incontro con l'intervistato si fosse mai verificato, ma ha affermato che, se fosse accaduto, l'unica situazione che avrebbe potuto raccontare era il momento in cui aveva toccato un caccia stealth F-117 Nighthawk in una struttura. L'ex militare ha firmato un MFR attestante la veridicità del suo racconto.

L'UAP con caratteristiche peculiari si riferisce a un SAP (programma ad accesso speciale) autentico, non correlato agli UAP. L'AARO è stata in grado di correlare questo resoconto con un autentico programma del governo statunitense perché l'intervistato è stato in grado di fornire un tempo e un luogo relativamente precisi dell'avvistamento che hanno osservato esibire strane caratteristiche. Nel momento in cui l'intervistato ha affermato di aver osservato l'evento, il DoD stava conducendo test su una piattaforma protetta da un SAP. Le caratteristiche apparentemente strane riportate dall'intervistato corrispondono perfettamente alle caratteristiche della piattaforma, che era in fase di test in una struttura militare nel periodo in cui l'intervistato si trovava lì. Questo programma non è legato in alcun modo allo sfruttamento di tecnologia extraterrestre. Questo dovrebbe essere il Nellis UFO.

Studio sulla divulgazione di informazioni extraterrestri confermato; non sponsorizzato dalla Casa Bianca. Tra il 2004 e il 2007 un'organizzazione nella Virginia settentrionale ha condotto uno studio sugli eventuali effetti che ci sarebbero stati sulla società qualora gli Stati Uniti o altri governi mondiali avessero rivelato di avere prove di vita extraterrestre. Gli intervistati credevano che la Casa Bianca lo avesse sponsorizzato. L'AARO ha confermato tramite due ex alti funzionari della Casa Bianca che quest'ultima non ne ha mai fatto richiesta, né era a conoscenza di alcuno studio del genere.

Le aziende aerospaziali hanno negato il coinvolgimento nel recupero di velivoli extraterrestri. L'AARO ha incontrato funzionari di alto rango, tra cui dirigenti e responsabili della tecnologia, delle aziende nominate. Tutti hanno negato l'esistenza di questi programmi e hanno attestato la veridicità delle loro dichiarazioni a verbale.

Il campione di un presunto velivolo alieno è una lega metallica ordinaria, terrestre. L'AARO ha appreso tramite un intervistato che un'organizzazione del settore privato ha affermato di avere in suo possesso materiale proveniente da un velivolo extraterrestre recuperato da uno schianto avvenuto in una località sconosciuta negli anni '40 o '50. L'organizzazione ha affermato che il materiale aveva il potenziale per agire come guida d'onda di frequenza THz e, pertanto, poteva esibire proprietà di "antigravità" e "riduzione di massa" nelle condizioni appropriate. Nel 2019 l'organizzazione proprietaria del materiale ha negoziato un accordo con l'esercito statunitense per analizzare i campioni. Con il permesso delle parti interessate, AARO ha acquisito questo campione per condurre analisi più approfondite. Questa è una vecchia storia riportata in auge da To The Stars.
- L'AARO e un importante laboratorio scientifico hanno concluso che il materiale è una lega metallica di natura terrestre e probabilmente di origine USAF. E' stato anche valutato che il materiale è composto principalmente da magnesio, e il bismuto presente non è uno strato puro come da affermazioni iniziali.
- Anche l'esercito degli Stati Uniti ha condotto un'analisi interna sul campione e, sebbene l'AARO sia generalmente d'accordo con le sue conclusioni, quest'ultima ha scoperto che la struttura non è formata da magnesio e bismuto stratificati in modo puro. L'AARO ritiene che la ricreazione di questo campione metallico da parte di un'organizzazione separata del settore privato è stata quasi certamente confusa con le affermazioni secondo cui l'industria aerospaziale stava tentando di sottoporre a reverse engineering una tecnologia extraterrestre. Prima dell'acquisizione del campione da parte dell'AARO, l'organizzazione ne aveva fabbricato una replica per determinare se fosse possibile.
- L'organizzazione ha tentato di replicare il campione nello stesso luogo in cui l'intervistato afferma di aver partecipato alle discussioni sul trasferimento di materiali provenienti da uno schianto UAP. L'affermazione secondo cui una tecnologia extraterrestre stava subendo reverse engineering è nata quasi certamente da questo processo di ricreazione del materiale.

L'AARO sta indagando su casi storici irrisolti di UAP correlati al nucleare. Come tutti i casi storici di UAP, esistono pochissimi dati utilizzabili oltre a limitati resoconti di prima mano. Tuttavia l'AARO continua a indagare su questi casi a causa della natura delicata di questi eventi, che potrebbero avere un impatto sul programma nucleare statunitense. Sebbene l'AARO non sia stata in grado di recuperare il presunto filmato del veicolo di rientro del missile balistico abbattuto da un UAP nel 1964, l'AARO è stata in grado di correlare tempo e luogo con un test missilistico antibalistico, che potrebbe essere stato la genesi di questa osservazione. Ecco fatto, ho appena aiutato l'AARO con un vecchio PDF, prego.

Nella Sezione VI, l'AARO riporta la sua indagine sui numerosi programmi di ricerca che presumibilmente coinvolgono UAP. Non c'è molto da vedere qui, tranne ciò che ho menzionato alla fine del mio riassunto iniziale. Tutto sembra far capo ad AAWSAP/AATIP e KONA BLUE.

KONA BLUE: un presunto programma di recupero
e reverse engineering di UAP


KONA BLUE è stato portato all'attenzione dell'AARO da intervistati che hanno affermato che si trattava di un comparto sensibile del DHS per nascondere il recupero e lo sfruttamento di "materiali biologici non umani". KONA BLUE fa risalire le sue origini al programma AAWSAP/AATIP gestito dalla DIA, che è stato finanziato tramite uno stanziamento speciale ed eseguito dal suo appaltatore principale, un'organizzazione del settore privato. La DIA ha annullato il programma nel 2012 per mancanza di merito e utilità dei risultati. Come discusso nella Sezione IV di questo rapporto, mentre lo scopo ufficiale dell'AAWSAP/AATIP era di condurre ricerche in 12 aree di scienza all'avanguardia, il team dell'appaltatore e almeno un responsabile del programma governativo di supporto hanno anche condotto ricerche su UAP e paranormale presso una proprietà appartenente all'organizzazione del settore privato. Quando la DIA ha annullato questo programma, i suoi sostenitori hanno proposto al DHS di creare e finanziare una nuova versione dell'AAWSAP/AATIP nell'ambito di un SAP. Questa proposta, nome in codice KONA BLUE, avrebbe riavviato le indagini UAP, la ricerca sul paranormale (incluse le presunte "anomalie della coscienza umana") e avrebbe sottoposto a reverse engineering qualsiasi velivolo extraterrestre recuperato che speravano di acquisire. Questa proposta ha ottenuto un certo successo iniziale al DHS, al punto che è stato ufficialmente richiesto un Prospective Special Access Program (PSAP) per avviare questo programma, ma è stato infine respinto dalla dirigenza del DHS per mancanza di merito. Come dimostrato dal pacchetto di proposte e dalle dichiarazioni dell'ideatore, i senatori Lieberman e Reid avevano chiesto che il PSAP fosse istituito con la promessa di finanziamenti aggiuntivi. Le linee di impegno proposte per KONA BLUE rispecchiavano da vicino quelle condotte dall'organizzazione del settore privato per l'AAWSAP/AATIP. I sostenitori di KONA BLUE erano convinti che il governo degli Stati Uniti stesse nascondendo tecnologie UAP. Credevano che la creazione di questo programma sotto il DHS avrebbe consentito che tutta la tecnologia e la conoscenza di questi presunti programmi venissero trasferite sotto il programma KONA BLUE. Il programma avrebbe fornito una struttura di sicurezza e controllo in cui la suddetta tecnologia avrebbe potuto essere monitorata adeguatamente dai comitati del Congresso. Questa convinzione è stata fondamentale per la proposta KONA BLUE, a giudicare dai documenti della proposta e dai diversi intervistati che hanno fornito queste stesse informazioni all'AARO e al Congresso. La sezione Oral History Initiative della proposta KONA BLUE era quella di raccogliere dati: "(...) da un elenco già identificato e calibrato di individui in pensione, in precedenza altamente inquadrati nel governo, nelle forze armate, nei contractor e nella comunità dell'intelligence. Il progetto di storia orale includerà la raccolta di tutte le informazioni relative all'ubicazione di tecnologia aerospaziale avanzata e campioni biologici, inclusi registri, file, relazioni, fotografie e campioni fisici". E' fondamentale notare che non sono mai stati raccolti veicoli o corpi extraterrestri: è stato solo ipotizzato dai sostenitori di KONA BLUE e dai suoi previsti esecutori contrattuali che questo materiale esistesse. Questa era la stessa ipotesi fatta dagli stessi individui coinvolti nel programma AAWSAP/AATIP. Il SAP non è mai stato approvato o sostenuto, e nessun dato o materiale è stato trasferito al DHS.
- KONA BLUE non è stato segnalato al Congresso in quel momento perché non è mai stato istituito come SAP e, pertanto, non ha raggiunto la soglia per la segnalazione al Congresso. Tuttavia, per trasparenza, il Vice Segretario della Difesa ha fornito una notifica al Congresso riguardante il programma quando questo è stato identificato.

(...)

Legame tra i sostenitori dell'accusa di reverse
engineering UAP da parte del governo degli Stati Uniti

L'AARO non ha trovato alcuna prova empirica che qualsiasi progetto investigativo UAP dal 1945 - estero, nazionale, governativo, privato o accademico - abbia mai scoperto informazioni verificabili riguardanti il ​​recupero o l'esistenza di esseri o veicoli extraterrestri. Sebbene l'AARO continui a condurre interviste, programmi di ricerca e a seguire piste investigative, il lavoro dell'AARO ha portato a confutare la maggior parte di queste affermazioni utilizzando le informazioni verificabili contenute in tali affermazioni. L'AARO ha ricercato e intervistato numerose persone, programmi e piste. Ha stabilito che le moderne accuse secondo cui il governo degli Stati Uniti sta nascondendo tecnologia ed esseri extraterrestri provengono in gran parte dallo stesso gruppo di individui che hanno legami con il programma annullato AAWSAP/AATIP e con i progetti di ricerca sul paranormale di un'organizzazione del settore privato. Questi individui hanno collaborato tra loro in modo coerente in vari progetti correlati agli UAP.
- Le persone 1-5 e gli intervistati 1, 3, 9, 12, 13 e 14 hanno ripetutamente espresso queste affermazioni in varie sedi pubbliche e private e hanno presentato al Congresso petizioni su questioni UAP in varie occasioni. Non hanno fornito alcuna prova empirica delle loro affermazioni all'AARO.
- Le persone 1 e 3 e gli intervistati 1, 3 e 12 erano coinvolti nella ricerca sul paranormale condotta sotto l'AAWSAP/AATIP.
- La persona 5 e gli intervistati 3, 9 e 14 erano coinvolti nei presunti materiali UAP precipitati che sono stati forniti all'esercito statunitense e successivamente all'AARO per l'esame.
- Le persone 4, 7 e 8 e gli intervistati 1, 3 e 13 hanno indagato sugli UAP per conto proprio e sono stati responsabili dell'espansione del mandato di un programma di intelligence esistente allo scopo di includere linguaggio riguardante lo sfruttamento degli UAP.
- L'AARO nota che le persone 1 e 4 non si sono mai sedute formalmente con l'AARO per fornire dichiarazioni ufficiali firmate; questi individui sono stati menzionati frequentemente da altri intervistati come fonti delle loro affermazioni. La persona 8 ha tenuto un'intervista informale e l'intervistato 14 si è seduto per un'intervista ufficiale ma non ha firmato il promemoria per il verbale che documenta questa intervista.

La Sezione VII riguarda il contesto storico dei programmi di investigazione sugli UAP dal 1945. La Sezione VIII riguarda alcuni programmi spaziali e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti che molto probabilmente sono stati confusi con UAP. Sezione IX: conclusione.

In generale, se ricerchi la verità, ti consiglio di tenere sempre a mente tre punti a forma di triangolo, tre gruppi di persone, e di osservare come interagiscono tra loro: il DoD, con bugiardi paranoici che devono difendere e negare, difendere e negare, non importa se non c'è nulla da difendere nella stanza che stanno difendendo; la comunità pseudoscientifica, che cerca sempre disperatamente di ottenere legittimità e fondi; le persone con esperienza di prima mano, che hanno visto materiale alieno o UFO, o che pensano di averlo visto ma in realtà non è così, o che mentono di proposito al riguardo. Mi sembra che spesso le persone di un gruppo non sappiano degli - e non abbiano gli anticorpi per reagire agli - altri gruppi, il che porta a malintesi che durano decenni.


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